Il tecnico delle luci progetta il piano di illuminazione di uno spettacolo (teatrale,
cinematografico, musicale, televisivo) e di eventi culturali e ne cura la realizzazione durante
l'esecuzione. A tal fine, sulla base del progetto (copione, sceneggiatura, ecc.), progetta il
“piano luci” o analizza ed interpreta i “piani luci” e schemi tecnici ideati da altri, per
configurare l’impianto in funzione degli spazi di allestimento ed individuare gli strumenti di tipo
elettronico per il controllo e la regolazione dell’impianto; crea gli effetti visivi e luminosi
richiesti dalle specifiche fornite dal piano di illuminazione, e cura la programmazione e la
registrazione del cambio luci, presidiando l'impianto e la consolle per tutta la durata
dell’evento spettacolo/culturale al fine di garantire la continuità dell'illuminazione anche in
presenza di problemi imprevisti. Lavora come lavoratore autonomo con contratti di
collaborazione, prevalentemente presso studi televisivi, case di produzione cinematografica e
pubblicitaria, enti teatrali, o presso agenzie di servizi, (i cosiddetti service), che,
occasionalmente, per eventi di moda, concerti, rassegne e festival, eventi culturali (allestimenti
ed esposizioni museali, archeologiche), forniscono al cliente, insieme alle attrezzature, lo
stesso tecnico delle luci. Nello svolgimento del suo lavoro, è affiancato generalmente da una
squadra di elettricisti e interagisce costantemente con il regista, il tecnico del suono e altre
figure tecnico artistiche mantenendo un elevato grado di autonomia per le attività di propria
competenza